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8 consigli per riprendersi da un drawdown

Sai cosa contraddistingue i trader professionisti dai trader dilettanti? 

La capacità di rimettersi in carreggiata dopo un brutto periodo di loss!

 In questo articolo di Dale vorrei analizzare  8 semplici consigli per recuperare da un drawdown come un vero professionista del trading! Questi consigli ti aiuteranno a sopravvivere e recuperare dopo un brutto periodo. La prossima volta che attraverserai un momento difficile non incolperai la sfortuna, la strategia, le mani forti, il broker o te stesso. Saprai ESATTAMENTE cosa fare e seguirai questi suggerimenti per tornare ad essere redditivo il prima possibile.

Suggerimento 1: consulta le note del tuo diario

So di averlo detto molte volte e potrei sembrare un disco rotto, ma avere un diario dove segnarsi le operazioni è davvero importante
non sono il solo a dirlo. Un po’ tutti i grandi trader, finchè non hanno ragginto un grado di consapevolezza e di disciplina alle regole, consigliano di farlo. È importante perché quando qualcosa va storto, puoi riguardare nelle tue note e la maggioranza delle volte sarai in grado di identificare ciò che hai fatto di sbagliato.

Certo ci saranno anche volte in cui hai fatto tutto a dovere ma hai ugualmente preso lo stop. Fa parte del mercato. Ma nelle prime fasi della tua “carriera da trader” fidati che il più delle volte gli stop li prendi per un’errata valutazione delle tue regole.

Può anche succedere che tu inserisca un ordine rispettando disciplinatamente i punti della tua strategia, ma essendo ancora alle prime armi tu abbia sbagliato o non hai tenuto conto di accorgimenti tipo:

  • sono entrato poco prima di un dato macroeconomico che ha fatto aumentare la volatilità, lo spread denaro/lettera, così hanno colpito il mio stop loss per poi ripartire nella giusta direzione.
  • Oppure sono entrato in una posizione long e ho messo lo stop poco prima di un supporto granitico. Il prezzo ha preso lo stop, si è poi appoggiato sul supporto e da lì è rimbalzato nuovamente in su.

Questi sono solo 2 esempi delle centinaia di situazioni in cui un po’ di esperienza mi permettono di evitarli.

Inutile dire che senza un diario, i commercianti in questa situazione rimangono all’oscuro, non sapendo cosa è successo e cosa fare.

Suggerimento 2: passa attraverso schermate delle tue operazioni

Penso che sia davvero utile fare screenshot delle tue operazioni e poi passarle di tanto in tanto. Realizzare uno screenshot richiede letteralmente non più di un minuto. Se vuoi scrivere qualche breve commento ci vogliono al massimo 3 minuti. Molte persone non lo fanno, eppure gli screenshot sono così utili! Soprattutto quando sei in perdita e devi vedere cosa c’è che non va. Le schermate sono davvero utili perché le guardi e vedi immediatamente l’intera immagine. Non ci vuole molto tempo o fatica per passare diciamo 30 schermate. Tuttavia, in 30 minuti, passare in rassegna le schermate delle tue operazioni, può davvero aprire gli occhi.

Se la tua strategia ha preso un duro colpo, ti suggerisco di passare attraverso i tuoi screenshot e concentrarti su due cose:

1. Concentrati sulle cose che hai fatto bene e che hanno funzionato. In altre parole, nota come stai facendo trading e quali operazioni hai fatto quando tutto è andato bene. Scrivi le operazioni che hai fatto bene. Questo è importante per concentrarti sulle operazioni positive, non solo sugli aspetti negativi. In futuro prova a replicare le cose che hai fatto bene nelle operazioni profittevoli.

Ad esempio: immagina di aver mantenuto la tua posizione fino a quando non ha raggiunto il tuo profit anche se sei stato tentato di chiuderlo prima. È fantastico! Scrivilo e la prossima volta rifallo!

2. Concentrati sulle operazioni sbagliate e cerca di trovare gli errori. A volte ci saranno scambi che andavano bene ma sono diventati perdenti. Non preoccuparti di quelli. Quello che dovresti cercare sono gli scambi che sono diventati perdenti a causa di un errore che hai fatto. Annota quegli errori ed evita di farli in futuro.

Suggerimento 3: scambia solo lo strumento con le migliori performance

Quando le cose girano male, devi davvero concentrarti su ciò che funziona meglio, su quello strumento con cui hai più sintonia. In questo modo sarai in grado di ritrovare la fiducia e anche di recuperare le tue perdite. Per essere in grado di dire qual è il tuo strumento con le migliori performance, devi tenere delle statistiche. Io mi trovo bene con il Dax. Per altri potrebbe essere EURUSD. Altri ancora preferiscono l’SP500, il petrolio o un titolo azionario. 

Ognuno di noi troverà uno strumento che per movimento, volatilità, modo di muoversi si troverà a suo agio. Trova il tuo e nei momenti down trada solo quello!

Suggerimento 4: abbassa le tue size

Ti è mai successo che eri in un drawdown così grande da aver paura di fare altre operazioni? Scommetto di sì. È successo a molti trader, me compreso. Nel trading, è essenziale sentirsi a proprio agio anche quando si subiscono le perdite. Avere paura di entrare in uno scambio non va bene. In un caso del genere, è necessario scambiare posizioni più piccole in modo da sentirsi a proprio agio e non aver paura di aprire un altro trade. In questo modo, riacquisterai la tua fiducia e inizierai lentamente ad uscire dalla paura della perdita. Puoi iniziare a riutilizzare le posizioni normali quando ti sentirai di nuovo a tuo agio.

Suggerimento 5: non interrompere il trading

Quando un trader prende una batosta ed ha paura di entrare in nuovi trades, allora sembra abbastanza naturale che voglia prendersi una pausa. Sembra logico, ma questo è ciò che accade di solito:

1. Le condizioni del mercato cambiano e il mercato gioca a favore della tua strategia. E perdi un sacco di operazioni vincenti, quelle che ti avrebbero fatto risalire il conto in pochissimo tempo. Questa è la legge di Murphy e funziona perfettamente nel trading.

2. Dopo il periodo riposo, ti senti bene e fai nuovamente il tuo primo scambio. Indovina un po’? Una perdita ti farà ripiombare dov’eri prima della pausa. Hai di nuovo paura di fare un’altra operazione!

Questo ti suona familiare? 
Se senti davvero di aver bisogno di uno stop dopo una brutta perdita, allora fallo senza pensieri. Ma non ricominciare, subito dopo, il trading con posizioni complete. Riduci i tuoi volumi e torna alle posizioni piene solo quando ti senti davvero sicuro e tranquillo. In questo modo non ti sentirai immediatamente scoraggiato se le cose non vanno come previsto.

Suggerimento 6: non guardare il saldo del conto

I trader più frustrati sono quelli che guardano troppo spesso i loro risultati, i profit o loss giornaliri ed il saldo del conto. Ciò a cui dovrebbero dare importanza è la perfetta esecuzione del prossimo trade. C’è un piccolo trucco che io addotto. Elimina dalla tua piattaforma il saldo o il profit/loss in modo da non essere distratto o sopraffatto dalla quantità di denaro che vedi aumentere o diminuire.

In questo modo, sarai molto più calmo e sarà molto più facile per te seguire il tuo piano di trading. Dopo un po’ di tempo ti sembrerà di operare in demo! Ed è quello che vuoi. Vuoi sentirti calmo, rilassato e sereno. Guardare costantemente il tuo saldo per vedere quanto stai guadagnando non aiuta per niente.

Suggerimento 7: non saltare da una strategia all’altra

Ho scoperto che la maggior parte dei problemi che gli operatori hanno non è una cattiva strategia. È la loro impazienza e la loro incapacità di seguire la strategia e le sue regole. Non essere ingenuo: il trading è tutt’altro che facile. Non è che trovi una strategia e quello è il Santo Graal, inizi a fare soldi a palate senza mai sbagliare un’operazione! Magari funzionasse così.

 Devi studiare ed imparare la tua strategia, imparare le regole che muovono il mercato, capire dove può funzionare e dove meno, impostare solo le operazioni che hanno un win rate alto e poi imparare a eseguire la strategia in modo impeccabile. Solo allora tutto inizierà a funzionar. Non prima. Ovviamente, tutto ciò richiede tempo. Quindi non essere impaziente. Lo imparerai e ti arriverà tutto, ma devi concederti un po’ di tempo.

Se passi da una strategia all’altra non avrai mai il tempo di imparare qualcosa in modo corretto. Non otterrai profitti consistenti e il trading diventerà frustrante per te.

Quello che dovresti fare invece è concentrarti solo su una strategia / approccio. Questa strategia deve avere senso per te e devi sentirti a tuo agio nell’utilizzarla.

Suggerimento 8: passa ad un time frame più alto

Chi si approccia per la prima volta al trading vorrebbe operare su grafici ad 1 minuto e fare centinaia di operazioni (naturalmente tutte profittevoli). Questo è quello che vorrebbero anche i vostri brokers.

Invece se sei nuovo nel trading ti consiglio di passare a time frame più alti. Il trading intraday è semplicemente più difficile e potrebbe non essere adatto a te. So che potrebbe sembrare allettante sedersi davanti al computer 2-3 ore al giorno, fare 50 operazioni e guadagnare una piccola fortuna ogni giorno. Sfortunatamente, non funziona così. Molto probabilmente faresti un trade eccessivo e inizi a perdere denaro rapidamente.

In passato ero anche così: volevo fare scalping. 

A parte che una volta il mercato era differente. Era anche più semplice fare un’operatività di scalping (per via dei tick più grossi, soprattutto sull’azionario e per la mancanza delle macchinette), ma anche a livello di stess dopo un po’ diventa importante.

Molto meglio focalizzarsi sui prezzi, sui livelli fondamentali segnalati dal volume profile o  facendo swing trading. Meno operazioni ma più giuste.

Quindi, se fai fatica, non devi necessariamente cambiare la tua strategia o metodologia. Invece, probabilmente devi solo rallentare un po’ e passare a time frame maggiori.

Questo è tutto!

Questo è tutto. So che subire una batosta o essere per lunghi periodi in parità è snervante se non demoralizzante, ma fa parte del trading. Solo i migliori trader sanno come gestire un drawdown correttamente e, soprattutto, come uscirne quando ne subiscono uno. 

Adesso lo sai anche tu!

A presto!

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